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destionegiorno
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Adele Boccabella
Adele Boccabella
Nata a Avezzano in provincia dell’Aquila il 09/07/1969
Felicemente sposata e una figlia studentessa.
Mi piace scrivere poesie.
Amo molto gli animali e tutto ciò che li rappresenta. ... (continua)
La sua poesia preferita:
Il mistero dell’amore
Il tempo
fugge misterioso
come le acque limpide
di un ruscello.
Con il vento
silenziosamente
arriva verso il mare.
Misterioso è l’amore
che ci avvolge
per pochi attimi
di vita,
dove il tempo si ferma
per un attimo
e ci regala
questo... leggi...
Nell'albo d'oro:
Brezza d'amore
In punta di piedi mi trascino
verso le braccia dell’amore
lungo quel viottolo
laddove gli arbusti oscillano
in nenia del vento
risvegliando dolci emozioni
li distesi con lusinghe
che slittano su tutta la pelle
donando
un profumo gradevole... leggi...
Spiaggia cosparsa di petali
La brezza del primo sole
effluiva di fresco
aromatizzato da una carezza
di petali di rosa
dove si distende
sulla pelle bagnata
di un mare quieto e invitante,
mentre l’aurora si solleva nei cieli,
facendo gongolare le nostre anime
con lenti... leggi...
Sospiri nel buio
E’ notte
e nell’oblio
percepisco i tuoi sospiri
mentre gentilmente
accolgo le tue braccia
per non lasciarti mai
cosi che
possano infervorare
le nostre anime
affinché il respiro
diventi lieve
restando immobili
nel buio più... leggi...
Amore cristallino
In questo mare cristallino
scivolano lente le onde
sui candidi corpi distesi,
dove la sabbia
fa da soffice tappeto,
cullando amorevolmente
i nostri corpi,
e sentire sussultare
il suono della brezza
che amabilmente adula il sole,
riflesso... leggi...
Selvaggio amore
Dolcemente mi adagio
al tuo corpo
la mente
complice e prigioniera
del desiderio
impulsivo e selvaggio.
Siamo una cosa sola
in questa ardente passione.
Il tuo corpo
mi rapisce
e mi rende
schiava
della tua seduzione.
Le tue braccia
sono la mia... leggi...
Travolgente amore
Non importa dove
posino le mie labbra
sull’incantevole
tuo corpo.
L’amore è un fuoco
che fa bruciare
ed è difficile
da spegnere
vorrei assaggiarti
pian piano
per sentire il
tuo sapore
ribollire nel
mio palato.
Fare l’amore
e... leggi...
Miracolo d’amore
In questa vita,
l’amore mi ha regalato,
un sogno grande.
Tu l’uomo dei miei sogni.
Sembra un miracolo,
fra le mie braccia,
ti stringerò.
E non ti... leggi...
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Indivisi i dì,
avverto i tumulti,
ciascun tramonto, udire i motti.
E qualsiasi favola s’imprigiona in uno scrigno.
Teca fulva,
poiché può schiudersi
solo con l’effusione
di uno zelo mero e candido.
Echeggia l’energia,
mentre leggi
Scorre via nell’oriolo arenoso,
come grinta nelle arterie,
la zavorra, come il fato.
Nel lido dell’esistenza sfiora con l’ultima
fase, la ripa, dove l’impeto percuote,
come un amore pio, sulla renella connivente,
tracce che pigiano, un nucleo leggi
Ardua la nottata avvolta nell’arcano,
all’esterno lo scroscio, il trasporto rende velato.
Arginando il ciglio con un tocco,
lusingo amabile l’espressione.
Effluvio di prati lussureggianti,
nel refolo si diffonde l’indole,
dorme attorcigliata dalla leggi
Attendo finora
sulla proda del fiume
finché il rivolo fluisce
a rilento nel suo covo
spingendo giù residui e ciottoli.
Scruto impercettibile
il suo procedimento, quieto.
Tutto è inerte, tutto vela,
solo un ticchettio di ardimento
ferma leggi
Amante, traspari come
una vedova corvina,
hai imprigionato il
mio nocciolo nel
tuo intrigo della frenesia.
Non vinco più
a preservare or ora,
avverto il mio zelo ardere,
mi sembra di perire.
Al momento ho necessità di
stringerti entro leggi
Fluisce prontamente
l’evo,
senza giammai sostare.
Cotale nottata
mostra che
gli indicatori si
siano fermati per noialtri.
L’oriolo anche
avanzando
con i suoi secondi,
istanti e ore...
Non percepiamo il
suo ticchettio,
sentiamo il leggi
Fioca e calca il suo lemma
nel blandire parole
un mormorio abbandonato quanto la mano
che scorre lungo i margini dell’estasi.
Un bocciolo incurvato sull’istante
curvare in riverberi di specchi.
Morbido in trasparenza
variare sfumatura,
incidere leggi
Insorgere da una brama
già tralasciata
e godere l’utopia della realtà.
Trasporto...
donar letizia
a chi del supplizio e’ catturato,
incitare il ciglio e
aleggiar devozioni
per donarle a l’idolo.
L’amore
ti pone al compito
e vaghi senza leggi
Nella guazza del vespro
lo zelo è melopea
come soffi eterei le dedizioni
tramano ardori inestinguibili.
Effigi con la brezza le sfumature
del trasporto, sul velame
si veste cesio.
Vermiglio estro e fruscii
d’amore sono altresì leggi
Rimugino
e gocciole di brio
intaccano l’animo
di eterei turbamenti,
lo scroscio geme
all'armonico mio soffio
e le sue ciarle
mi permangono entro
quanto passi di un tomo
non finito.
Cristalli velati
dei nostri palpiti
s' incuneano nelle leggi
È sufficiente lambirsi per essere
impeto.
Congruo posare il ciglio
l'un l'altra, per brandire il sussulto,
e nutrirne il gusto, con lo scopo
di ire in visibilio.
Ci basta lusingarci, per un fremito
il dorso valicarci.
Ampiamente leggi
Evocò in zefiro, lezioso,
l'avvenente ode del violino viola e dell’arpa,
altresì mielato fu il sibilo di un refolo lontano
dinanzi al dispiegare dell'estro
steso sul saggio del destino,
mi eri attiguo e ambivi in estasi
rosseggio leggi
Inerzie tenui
di passi e volteggi
agevole adagiarsi
del mio elemento fu aura.
Pigro marasma
sfoltente oscurità
in quanto cela in rintocchi
di prime luci giammai sgorgate.
Mi riavvio e rilevo
il mio elemento fremere
quella mielata leggi
Ciarlieri in ascesa
attraverso un tralcio lussureggiante
d’eburneo intarsi
di un forziere già serrato
su antiquati timori.
Veduta modelli di noialtri
In tasca aneliti e il lindo nell’estremità.
Come muta il poi...
Del realismo leggi
Terrei vincolato
custodire
quell’alito
e serbarlo
nelle mie estremità
al caler del sole
fatte da infinite piaghe.
Avrei compiuto
or ora affinché deviasse lontano.
E si dileguasse nell'aere
in quelle decadenze
fatte di pira
e leggi